(NOTA: È necessario leggere solo i materiali collegati che sono preceduti dalla parola in maiuscolo READ.)
L’idea di base
Per superare gli ovvi difetti dell’uso dell’egoismo come guida morale L’utilitarismo affronta la questione del BENE da un punto di vista opposto., Invece che essere il BENE che serve il proprio interesse e fornisce il proprio piacere, gli utilitaristi prendono ciò che produce la maggior quantità di piacere (edonismo) (fisico ed emotivo) per il maggior numero di persone per essere il BENE. Questo è il principio di UTILITÀ.
Espandi oltre l’idea del piacere a quella di soddisfare gli interessi delle persone e hai lo sviluppo più completo dell’idea di quali conseguenze dell’azione umana determineranno la correttezza morale di quell’atto.,
L’utilità è un principio del BENE che individua la bontà morale nei sentimenti degli esseri umani e che lo rende una forma di EDONISMO. Tuttavia l’utilità guarda all’obiettivo di aumentare la quantità totale di soddisfazione o felicità per il maggior numero di persone e non solo per se stessi. La cosa moralmente buona da fare è tutto ciò che promuove la più grande utilità anche se l’individuo che agisce non prospererà o sarà soddisfatto. Sarebbe bello se l’attore beneficia pure, ma è gli interessi dei molti e il più sopra quello che è ciò che l’utilità è di circa.,
VIDEO on Utility
La teoria si è sviluppata da un tentativo di indirizzare i legislatori inglesi a considerare il bene comune piuttosto che il benessere della loro classe sociale quando hanno fatto le leggi. Il BENE è quello che prevede la felicità del maggior numero di persone, anche se si traduce in nessuna felicità per l’agente a tutti. In questo approccio ogni essere umano ha esattamente lo stesso valore di tutti gli altri esseri umani., In questa visione il beneficio dell’azione deve essere massimizzato:
Di fronte a qualche situazione e di fronte a una scelta o un dilemma e quando si considera quale sarebbe la cosa giusta da fare, cosa sarebbe giusto, cosa sarebbe buono, l’utilitario sarebbe:
1. considera le opzioni disponibili, per quanto ce ne siano molte.
2. calcola quanta felicità sarebbe stata prodotta se ciascuna delle opzioni fosse stata attuata
o quanti interessi di quante persone sarebbero state soddisfatte
3., determinare quale opzione produce la maggiore felicità risultante
o il maggior numero di interessi soddisfatti per il maggior numero di persone
4., scegliere l’opzione che produce la maggior quantità di felicità per il maggior numero di persone
o il maggior numero di interessi che essere contenta per il maggior numero di persone
, la più grande utility
Suggerito la Lettura di John Stuart MillUtilitarianism ch 2 ch 4
LEGGE e REGOLA l’Utilitarismo
C’è una differenza tra regola e legge utilitarismo., L’atto utilitaristico considera solo i risultati o le conseguenze dell’atto unico mentre la regola utilitaristica considera le conseguenze che derivano dal seguire una regola di condotta .
VISUALIZZA: VIDEO su ACT and RULE UTILITY
Perché i due approcci? Considera il seguente caso:
Qualcuno va dal medico. La persona è malata, sperimenta dolore e disfunzione. Il medico esegue una serie di test ed esami. La persona ritorna all’ufficio del medico per conoscere i risultati, la diagnosi e la prognosi., Il medico è consapevole che i test mostrano tutti che la persona ha una malattia incurabile e pericolosa per la vita. Infatti anche sotto l’opzione di trattamento più aggressiva c’è un tasso di sopravvivenza inferiore al 15% per due anni. Il medico sta valutando cosa sarebbe bello dire alla persona. La persona dovrebbe conoscere la verità o dovrebbe essere detto alla persona qualcosa di diverso dalla verità? Quale è meglio? Qual è la cosa giusta da fare? Cosa sarebbe bello fare?, L’atto utilitaristico potrebbe calcolare che nel dire la verità ci sarà una grande quantità di dolore e quasi nessun piacere a tutti La persona sarà sconvolto, la loro famiglia sarà sconvolto, il medico sarà sconvolto nell’informare la persona malata che non c’è nulla che il medico può fare per alterare la loro condizione. Il personale del medico sarà sconvolto nel vedere la persona entrare per qualsiasi trattamento ci possa essere., D’altra parte se il medico inventa una storia riguardante la diagnosi e la prognosi che non è vera ma che dà al malato più tempo per godersi la vita prima che la malattia renda evidente che la fine è vicina, beh allora i risultati sono diversi. Il medico non è così turbato nel vedere la persona, lo staff del medico non è turbato . La famiglia e gli amici della persona hanno un po ‘ più di tempo con quella persona per godersi le cose invece di essere cupi e depressi. Quindi l’ATTO utilitaristico potrebbe calcolare che il BENE è mentire.,
La regola utilitaristica dovrebbe considerare quali sarebbero le conseguenze a lungo termine se i medici mentissero a coloro che vengono da loro e hanno malattie incurabili e pericolose per la vita. La regola utilitaristica potrebbe calcolare che le persone non sarebbero più in grado di fidarsi dei loro medici e questo sarebbe abbattere la fiducia di cui hanno bisogno per le loro terapie per essere efficaci. La REGOLA utilitaristica potrebbe calcolare che c’è molto più male nel mentire e quindi il BENE è dire la verità.,
Lo stesso risultato potrebbe ottenere se ci fosse una considerazione di barare su un esame. L’atto unico potrebbe produrre una grande felicità per l’imbroglione, l’insegnante, la famiglia e gli amici. La regola dell’imbroglio potrebbe produrre il risultato opposto in quanto la società non poteva più fidarsi dei medici, degli avvocati, degli ingegneri, delle persone di riparazione ecc.. davvero sapere quello che stanno facendo e meritano la loro posizione.
Regola Utilitarismo (RU) non ha altra regola che l’UTILITÀ. Ogni atto viene valutato in base all’utilità. Produce o non produce FELICITÀ., Gli utilitaristi devono massimizzare la FELICITÀ. Non devono mai accettare l’infelicità se possono minimizzarla .
Sia gli utilitaristi ACT che RULE non devono ASSUMERE NULLA. Devono effettivamente sondare o misurare quale atto produrrà la più grande utilità.
La differenza è che l’ATTO UTILITARISTICO misura le conseguenze di un SINGOLO ATTO.
La REGOLA misura UTILITARISTICAMENTE le conseguenze dell’atto ripetuto più e più volte nel tempo come se dovesse essere seguito di REGOLA ogni volta che sorgono circostanze simili.
NULLA è giusto o sbagliato in sé per un utilitarista. NIENTE!, Tutto dipende dalle conseguenze dell’atto, i risultati sono ciò che conta non l’atto.
L’idea alla base dell’utilitarismo delle regole è che ogni volta che ci si trova in una situazione e si hanno alternative si calcola l’utilità da produrre adottando una linea d’azione (regola) che produrrebbe la più grande utilità a lungo termine se fosse seguita ogni volta che si verificasse quella situazione.
Consideriamo la regola che afferma che devi fermare il tuo veicolo a un semaforo rosso.
Situazione: donna incinta sul sedile posteriore. Sto per consegnare. L’acqua si è rotta. Le contrazioni sono distanti 2 minuti., Sono le 4 del mattino. Il veicolo si trova a 2 miglia dall’ospedale. Non ci sono altre auto in giro. L’RU penserebbe che se tu fossi di regola per infrangere la legge e passare attraverso quella luce rossa produrrebbe più utilità che non farlo e quindi sarebbe la cosa moralmente buona da fare. Quindi la REGOLA RU sarebbe quella di passare attraverso le luci rosse ogni volta che sono le 4 del mattino e c’è una donna incinta sul sedile posteriore che sta per consegnare e si sta dirigendo verso l’ospedale.,
Regola Utilitarismo
Enciclopedia Cattolica la Voce
Letteratura sull’Utilitarismo
Link a tutti i testi originali dei Utilitarians
Tremendo Sito Centrale per l’utilitarismo
Glossario
Testo Originale da John Stuart Mill
Utilitarismo
Organizzazione volta a promuovere l’utilitarismo
PROBLEMI con la Teoria:
1., È difficile se non impossibile fare i calcoli richiesti. Come si misura la felicità (piacere) prodotta?
a. Non tutti saranno in grado di misurare la loro felicità.
b. La felicità massima di una persona potrebbe non essere uguale al massimo di un’altra persona.
c. I calcoli vanno oltre 1 anno, dieci anni, secolo, ecc..? Quanto tempo?
d. I calcoli misurano la felicità per un piccolo gruppo, l’intero paese, il mondo intero?
e. Considerano solo esseri umani o non umani che sono esseri senzienti (hanno consapevolezza e sentimenti)., Peter Singer è un Utilitarista che include tutti gli esseri senzienti.
2. La teoria può supportare azioni opposte in diverse occasioni come la cosa giusta o buona da fare.
4. La teoria può sostenere di fare atti orribili e atroci, purché producano la maggior quantità di piacere per il maggior numero di persone. Non c’è atto che sia sbagliato in sé e per sé! Omicidio, bugie, stupro, molestie su minori,..qualunque cosa possa essere la cosa buona da fare!
5. La teoria tratta tutte le persone come uguali., Non prende in considerazione le relazioni speciali che esistono tra le persone, ad esempio le relazioni dei membri della famiglia.
Ora esaminiamo approcci per determinare il bene dal male che non considerano le conseguenze degli atti ma gli atti stessi e le intenzioni degli attori.