Un C-arm è un intensificatore di scanner per immagini. Il nome deriva dal braccio a forma di C utilizzato per collegare la sorgente di raggi X e il rivelatore di raggi X l’uno all’altro. I bracci C hanno capacità radiografiche, sebbene siano utilizzati principalmente per l’imaging intraoperatorio fluoroscopico durante le procedure chirurgiche, ortopediche e di emergenza. I dispositivi forniscono immagini a raggi X ad alta risoluzione in tempo reale, consentendo così al medico di monitorare i progressi e apportare immediatamente eventuali correzioni.,
intensificatore di brillanza
Un intensificatore di brillanza (XRII) è un intensificatore di immagine che converte i raggi x in luce visibile con un’intensità maggiore rispetto alla semplice fluorescente gli schermi. I sistemi di imaging a raggi X utilizzano tali intensificatori (come i fluoroscopi) per consentire la conversione dei raggi X a bassa intensità in un’emissione luminosa visibile convenientemente luminosa.
Attraverso il suo effetto intensificante, lo spettatore può vedere più facilmente la struttura dell’oggetto fotografato rispetto ai soli schermi fluorescenti., Il XRII richiede le dosi assorbite più basse dovuto conversione più efficiente dei quanti dei raggi x alla luce visibile.
Lo sapevate che PeekMed utilizza una TAC o una risonanza magnetica per pianificare le procedure ortopediche in un ambiente 2D, 2D / 3D ambiente ibrido, o un ambiente completamente 3D?
Vedi maggiori informazioni qui
Sistemi fluoroscopici permanenti/fissi
Esistono due configurazioni principali di sistemi fluoroscopici installati in modo permanente., Una classe utilizza comunemente una tabella radiotrasparente dell’esame paziente con un tubo sotto-tavola montato ed un sistema di rappresentazione montato sopra la tavola. L’altro è comunemente indicato come un sistema a braccio C che viene utilizzato dove è necessaria una maggiore flessibilità nel processo di esame.,
The C-arm systems are commonly used for studies requiring the maximum positional flexibility such as:
- Angiography studies (peripheral, central and cerebral);
- Therapeutic studies (Line placements, transjugular biopsies, TIPS stent, embolizations);
- Cardiac studies;
- Orthopedic procedures
How does a mobile C-arm X-Ray machine work?,
Il sistema fluoroscopico mobile, noto anche come braccio a C portatile o mobile, comprende un generatore (sorgente di raggi X) e un intensificatore di immagine o rivelatore a schermo piatto. L’elemento di collegamento a forma di C consente il movimento orizzontalmente, verticalmente e attorno agli assi girevoli, in modo che le immagini a raggi X del paziente vengano prodotte da quasi tutte le angolazioni.
Il generatore emette raggi X che penetrano nel corpo del paziente. L’intensificatore di immagine o il rivelatore converte i raggi X in un’immagine visibile visualizzata sul monitor a braccio C., Medico può controllare i dettagli anatomici come le ossa e la posizione di impianti e strumenti in qualsiasi momento.
Rivelatori a schermo piatto VS intensificatore di immagine
I rivelatori a schermo piatto (FDP) stanno sostituendo sempre più gli intensificatori di immagine (II) sui sistemi mobili a braccio C, parte di una migrazione di tecnologia una volta disponibile solo nei sistemi a camera fissa.
I vantaggi di questa tecnologia includono: minore dose per il paziente e maggiore qualità dell’immagine e nessun deterioramento della qualità dell’immagine nel tempo.,
Nonostante il costo più elevato di FPD, i cambiamenti degni di nota nella dimensione fisica e l’accessibilità per i pazienti è valsa la pena.
Imaging 3D
La tomografia computerizzata tridimensionale (3D) a braccio C è una nuova e innovativa tecnica di imaging. Utilizza proiezioni a raggi X bidimensionali (2D) acquisite con un sistema FDP C-arm per generare immagini simili a CT. A tal fine, il sistema C-arm esegue una scansione attorno al paziente, acquisendo fino a diverse centinaia di visualizzazioni 2D. Servono come input per la ricostruzione 3D del cono-fascio., I set di dati voxel risultanti possono essere visualizzati come immagini trasversali o come set di dati 3D utilizzando diverse tecniche di rendering del volume. Inizialmente destinato alle applicazioni neurovascolari ad alto contrasto 3D, l’imaging 3D C-arm è continuamente migliorato nel corso degli anni e ora fornisce una qualità dell’immagine dei tessuti molli simile a CT. In combinazione con l’imaging 2D fluoroscopico o radiografico, l’imaging 3D C-arm fornisce informazioni preziose per la pianificazione della terapia, la guida e la valutazione dei risultati tutto nella suite interventistica.,
Potenziali problemi di sicurezza con le macchine a raggi X a braccio C
La mancata collimazione del fascio di raggi X può portare all’esposizione dei raggi X del fascio primario al di fuori dell’area di ingresso dell’intensificatore di immagine selezionata. Ciò comporterebbe un degrado dell’immagine. La luce generata al di fuori dell’area dell’intensificatore di immagine in ingresso ad ingrandimento provoca ulteriore perdita di contrasto dell’immagine con aumento del rumore. Inoltre, si otterrebbe una dose aggiuntiva non necessaria per il paziente., Se il braccio a C o i raccordi sono danneggiati, il tubo a raggi X e l’intensificatore possono essere disallineati con conseguente degradazione o perdita dell’immagine, oltre a presentare un potenziale danno al personale e al paziente se l’integrità strutturale del braccio a C o dei componenti montati sono compromessi.
Principali operatori del mercato C-Arm
Ecco uno sguardo a ciò che i principali attori in mobile C-arm stanno offrendo nei loro sistemi.
Ziehm Imaging
Ziehm offre la sua Visione RFD., Il suo concetto offre la piena flessibilità di un braccio a C mobile combinato con funzionalità di imaging in camera fissa.
Siemens
L’ultima piattaforma ARCADIS offre una forte attenzione alla qualità dell’immagine e alla riduzione della dose. La tecnologia consente procedure più lunghe e ospita pazienti più grandi eliminando virtualmente il surriscaldamento e i ritardi della procedura. Inoltre, il miglioramento della qualità dell’immagine consente di eseguire esami più lunghi e complessi., Tutti i sistemi hanno integrato il software per controllare automaticamente il contrasto e la luminosità ed anche il controllo della dose per contribuire a sostenere la sicurezza senza compromettere la qualità di immagine. ARCADIS Orbic 3D, il braccio a C di fascia alta con design isocentrico e movimento orbitale a 190 gradi, è stato sviluppato per il lavoro spinale e neuro. Può essere equipaggiato con NaviLink 3D1, l’interfaccia di navigazione 3D diretta.
GE Healthcare
Oggi, tre chirurghi statunitensi su quattro usano in chirurgia., GE ha introdotto diversi programmi e miglioramenti su questioni di particolare interesse per i clienti: flusso di lavoro, ergonomia, costi e riduzione della dose del medico. Ci sono più di 34.000 bracci C mobili OEC, inclusi 10.000 sistemi OEC 9900 Elite, in uso in tutto il mondo. OEC dispone di una tecnologia di imaging di precisione proprietaria che utilizza la gestione della gamma dinamica per immagini di alta qualità in quasi tutte le situazioni.,
Philips
Philips continua la sua innovazione di tecnologia flat-detector con il suo Veradius Neo di seconda generazione, dopo l’introduzione del sistema Veradius flat-panel detector. Il sistema fisso dell’azienda condivide la tecnologia del rivelatore, offrendo una qualità dell’immagine superiore riducendo la dose.
Veradius Neo presenta una nuova geometria C-arc con manovrabilità appositamente progettata per ospitare anche i pazienti obesi.,
Una volta nella posizione desiderata, la tecnologia flat-detector del sistema fornisce immagini di alta qualità senza distorsioni. I chirurghi possono utilizzare queste immagini non distorte per aiutare a posizionare viti e altri dispositivi con precisione. Il rilevatore piatto sul Veradius Neo ha una gamma dinamica maggiore rispetto alla vecchia tecnologia II.
La dose di raggi X rimane una preoccupazione per tutti i produttori di bracci a C, in particolare nelle procedure generali e nelle procedure mininvasive lunghe., Veradius Neo incorpora una gamma completa di funzionalità di gestione della dose che consentono una bassa dose di raggi X senza compromettere la qualità dell’immagine.