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Carlo II (29 maggio 1630-6 febbraio 1685) fu re d’Inghilterra, Scozia e Irlanda. Fu re di Scozia dal 1649 fino alla sua deposizione nel 1651, e re d’Inghilterra, Scozia e Irlanda dalla restaurazione della monarchia nel 1660 fino alla sua morte. Carlo II era uno dei re più popolari e amati d’Inghilterra, noto come il monarca allegro, in riferimento sia alla vivacità e l’edonismo della sua corte e il sollievo generale al ritorno alla normalità dopo oltre un decennio di governo da Cromwell e Puritani., La moglie di Carlo, Caterina di Braganza, non ebbe figli vivi, ma Carlo riconobbe almeno dodici figli illegittimi da varie amanti. Gli succedette il fratello Giacomo.
Il padre di Carlo II, Carlo I, fu giustiziato a Whitehall il 30 gennaio 1649, al culmine della guerra civile inglese. Anche se il Parlamento scozzese proclamò re Carlo II il 5 febbraio 1649, l’Inghilterra entrò nel periodo noto come Interregno inglese o Commonwealth inglese, e il paese era una repubblica de facto, guidata da Oliver Cromwell., Cromwell sconfisse Carlo II nella battaglia di Worcester il 3 settembre 1651, e Carlo fuggì in Europa continentale. Cromwell divenne dittatore virtuale di Inghilterra, Scozia e Irlanda, e Carlo trascorse i successivi nove anni in esilio in Francia, nella Repubblica olandese e nei Paesi Bassi spagnoli. Una crisi politica che seguì la morte di Cromwell nel 1658 portò alla restaurazione della monarchia, e Carlo fu invitato a tornare in Gran Bretagna. Il 29 maggio 1660, suo 30 ° compleanno, fu ricevuto a Londra per acclamazione pubblica., Dopo il 1660, tutti i documenti legali sono stati datati come se fosse succeduto a suo padre come re nel 1649.
Il parlamento inglese di Carlo emanò leggi note come Codice di Clarendon, progettate per rafforzare la posizione della Chiesa d’Inghilterra ristabilita. Charles acconsentì al Codice di Clarendon anche se favorì una politica di tolleranza religiosa. Il principale problema di politica estera del suo primo regno fu la seconda guerra anglo-olandese. Nel 1670, stipulò il Trattato di Dover, un’alleanza con il suo primo cugino re Luigi XIV di Francia., Luigi accettò di aiutarlo nella terza guerra anglo-olandese e pagargli una pensione, e Carlo promise segretamente di convertirsi al cattolicesimo in una data futura non specificata. Carlo tentò di introdurre la libertà religiosa per cattolici e dissidenti protestanti con la sua Dichiarazione reale di Indulgenza del 1672, ma il Parlamento inglese lo costrinse a ritirarla. Nel 1679, le rivelazioni di Titus Oates su un presunto “Complotto papista” scatenarono la crisi di esclusione quando fu rivelato che il fratello ed erede di Carlo (Giacomo, duca di York) era cattolico., La crisi ha visto la nascita dei partiti whig pro-esclusione e Tory anti-esclusione. Charles si schierò con i Tories e, dopo la scoperta del complotto di Rye House per uccidere Charles e James nel 1683, alcuni leader Whig furono giustiziati o costretti all’esilio. Carlo sciolse il Parlamento inglese nel 1681 e governò da solo fino alla sua morte, avvenuta il 6 febbraio 1685. Ironia della sorte, fu accolto nella Chiesa cattolica romana sul letto di morte.
Morì nel suo letto, circondato dai suoi spaniel, amici e familiari, nelle prime ore del 6 febbraio 1685., La sua morte fu tortura, a causa di una completa mancanza di conoscenze mediche. Quindi, nel caso di Carlo II, i torturatori / assassini erano i suoi medici. Non era intenzione dei medici causare la morte del re. Ma attraverso la loro totale ignoranza medica, le loro azioni, hanno portato il già malato Charles, una morte più rapida e agonizzante. Poiché i resoconti quotidiani della morte di Carlo II sono così dettagliati e vividi, includiamo i prossimi passaggi come un netto contrasto con l’ospizio e le cure palliative del 21 ° secolo a cui siamo ormai abituati.,
GIORNO 1: La mattina del 2 febbraio 1685, le cose sembravano andare normalmente per Charles. Mentre si stava preparando a radersi, improvvisamente gridò al dolore, cadde a terra e soffrì di una serie di attacchi. Sei medici reali si precipitarono nella camera da letto reale per aiutare Charles. Le loro buone intenzioni, tuttavia, hanno aperto la strada alla fine indubbiamente straziante di Charles. Una volta che il sequestro era passato, la prima cosa che i medici hanno fatto è stato sanguinare lui di 16 once di sangue. Successivamente, applicarono tazze riscaldate sulla pelle del re, per formare vesciche., Questo trattamento, che è ancora praticato in alcune parti del mondo di oggi, è stato creduto di ?stimolare’ il suo sistema, e una volta che il blister è stato pungolato, la malattia sarebbe andato via con il suo contenuto. Dopo che la procedura di coppettazione fu completata, i medici di Charles lo prosciugarono di altre 8 once di sangue. Dopo che questa seconda sessione di sanguinamento fu completata, diedero al re una droga per indurre il vomito, un clistere per purificare le sue viscere e un purgante per pulire i suoi intestini. I medici credevano che le cattive conseguenze della malattia non fossero solo nel sangue, ma anche nelle viscere., Il trattamento successivo era quello di forzare l’alimentazione di uno sciroppo, contenente prugnolo e salgemma, seguito da rasatura la testa e vesciche il cuoio capelluto, che ha causato il re a svegliarsi da un pisolino. Nessuno dei medici ha capito la natura curativa del sonno. Somministrarono ancora un altro clistere al re malato, gli misero una polvere irritante sulle narici, gli riempirono di nuovo la pelle con coppettazione e gli applicarono fiori di mucca sullo stomaco. Alla fine della giornata hanno applicato escrementi di piccione ai suoi piedi. Il trattamento tortuoso del primo giorno, è durato per 12 ore. Dopo il?,la cura e ‘stata fatta, il re e’ stato messo a letto.
GIORNO 2: Quando il re si svegliò, sembrava notevolmente migliorato. Questo avrebbe dovuto essere un segno che qualcosa aveva funzionato, tuttavia, non appena Carlo II si svegliò, i suoi medici cominciarono a sanguinare di nuovo il re, questa volta, aprendo entrambe le vene giugulari di Carlo che sanguinavano 10 once. A questo punto, il re aveva perso 34 once di sangue. I medici quindi procedettero a dargli da mangiare una pozione contenente amarene, peonia, lavanda, zucchero e perle frantumate. Dopo aver ingerito il liquido, ha dormito tutto il giorno e la notte profondamente.,
GIORNO 3: Quando Charles si svegliò la terza mattina, subì un altro attacco. I suoi medici lo dissanguarono di nuovo, dopo avergli dato da mangiare i primi baccelli di Siena in acqua di sorgente e vino bianco con noce moscata; poi una bevanda alimentata a forza fatta di ?40 gocce di estratto di cranio umano’, preso da un uomo che ha incontrato una morte molto violenta, così come un calcoli biliari (la pietra Bezoar) da una capra delle Indie orientali. I medici annunciarono con orgoglio che il re sarebbe sopravvissuto.
GIORNO 4: Il re era vicino alla morte in questo giorno., Vedendo il suo pietoso stato di salute, i medici gli applicarono di nuovo le tazze calde sulla pelle per formare vesciche, gli diedero un altro clistere ed emetico, e fu sanguinato ancora una volta. Gli fu quindi data la polvere del gesuita; un rimedio al chinino, cucita con oppio e vino. Forse questa pozione ha aiutato come antidolorifico e soporifero.
GIORNO 5: Il dottor Scarborough, uno dei medici reali, scrisse la mattina del 5 febbraio 1685: “Ahimè! Dopo una notte sfortunata, la forza di Sua Maestà Serena sembrava esaurita a tal punto che l’intera assemblea dei medici si scoraggiò e perse la speranza., In questo giorno, nel tentativo di far rivivere il re, fu dissanguato finché i medici non rinunciarono a questa tecnica e si rivolsero alla creazione di una nuova pozione più forte. I medici hanno raccolto un antidoto contenente ?estratti di tutte le erbe e gli animali del Regno ‘ perlustrando i terreni del palazzo. Questi ingredienti sono stati poi mescolati con ammoniaca e versato in gola.
GIORNO 6: 6 febbraio 1685 è stato l’ultimo giorno per il monarca popolare. La scena intorno al suo letto di morte era quella che attira ancora qualche emozione 300 anni o più dopo., Charles, anche se incredibilmente debole e in grande dolore, desiderava vedere per l’ultima volta ciascuno dei suoi figli e amanti sopravvissuti. A un certo punto, il re chiese che le tende della sua stanza fossero tirate indietro, in modo che potesse vedere il sole sul Tamigi per un’ultima volta. Osservando il punto di vista, disse: Ho sofferto molto più di quanto tu possa immaginare. Dovete scusarmi, signori, per essere stato il momento più inconcepibile di morire.”Si convertì al cattolicesimo poco prima di morire. Alle 11: 15 del mattino, il 6 febbraio 1685, all’età di 54 anni, il re Carlo II morì.,
Si dice che Charles soffrisse di una varietà di disturbi in questo momento; uremia, malaria, avvelenamento da mercurio, nefrite cronica e molto probabilmente una qualche forma di STD. Sappiamo che era malato, ma la malattia esatta non era nota. I medici di oggi avrebbero potuto tenere in vita il re? Non lo sapremo mai; tuttavia, sappiamo che la sua morte sarebbe stata pacifica e sarebbe mancata tutta la sofferenza che Carlo II ha sopportato.